Da qualche settimana a questa parte, non si fa altro che parlare della casa automobilistica francese Renault; molti sono i consumatori che hanno acquistato una sua nuova macchina e sono rimasti fregati perché molti dei modelli presentano alcuni difetti.
I consumatori che si ritrovano in questa situazione sono indignati perché le spese da sostenere per la riparazione sono rilevanti; si parla di scandalo perché la casa automobilistica ha negato che le vetture siano state vendute con dei difetti proprio perché non ha intenzione di rimborsarli.
Molti giornalisti hanno deciso di studiare accuratamente la situazione per scoprire cosa è successo veramente; il mensile francese, QueChoisir, ha scoperto che più di 4000 vetture presentano dei difetti al motore e in particolar modo chi possiede i noti propursori francesi
.A quanto pare però, non si tratta solo di un problema delle macchine che vende il colosso francese; secondo le ricerche effettuate, sono nella stessa situazione anche note case automobilistiche che utilizzano gli stessi propursori: Mercedes, Nissan e Dicia. I consumatori hanno notato un uso eccessivo dell’olio a tal punto che, molti di loro, hanno consumato più di un litro d’olio ogni 1000 km; il più delle volte è questa la causa principale della rottura del motore.
Purtroppo, il colosso francese continua a negare l’evidenza e i consumatori che si ritrovano in questa situazione sono costretti a sostenere i costi di riparazione, che possono arrivare addirittura fino a 10.000,00 Euro; insomma, una vera tragedia per chi ha già speso un bel malloppo per l’auto nuova.