Nel corso di questi anni in cui WhatsApp ha raggiunto livelli di popolarità globali, si sono alternate numerose ricerche scientifiche il cui scopo era quello di sottolineare gli effetti dannosi della chat sulla nostra salute. Gli studi a cui anche noi abbiamo dato voce in parte si concentrano sull’effetto deleterio della comunicazione perenne, in parte su un uso spropositato dei cellulari.
WhatsApp, ecco la prima ricerca che ci parla dei benefici della chat.
Ad oltre dieci anni dall’esordio di WhatsApp arriva la prima ricerca in grado di sottolineare i benefici della piattaforma. Da quanto emerso dal Journal of Human-Computer Interaction della Edge Hill University, un uso corretto di WhatsApp fa aumentare l’autostima e fa diminuire il senso di solitudine. Ciò significa che chi usa la chat con frequenza acquisisce competenze relazionali molto più profonde.
I risultati di questa analisi si basano su un campione di 200 persone, la maggioranza donne. Per ogni utente è stato calcolato un utilizzo medio di 55 minuti al giorno.
Particolarmente rilevante nell’analisi della Edge Hill University sono le comunicazioni di gruppo. Le chat allargate portano a relazioni personali migliori con i propri amici e con la propria famiglia.
Già in queste ore, la ricerca sta facendo discutere il web. Certamente, però, è interessante ascoltare finalmente un parere discordante sugli effetti di WhatsApp nella vita reale.