Si parla sempre più spesso di radiazioni sul proprio smartphone e non è una bufala o un finto allarmismo per spaventare le persone. Il problema è serio e concreto anche per via dei numerosi risultati degli studi scientifici che hanno confermato la tesi sulla pericolosità delle radiazioni. A lungo andare infatti tali onde elettromagnetiche potrebbero avere un brutto impatto sul corpo umano.
Anche l’UE (l’Unione Europea) si è espressa sulla tematica per spiegare quali potrebbero essere i danni nel lungo periodo. Per evitar danni irreversibili ha imposto un limite dei valori SAR. Il limite per qualsiasi produttore è 2 Watt per KG. Un limite che vale per qualunque produttore: da Xiaomi a Huawei, da Samsung a Apple, da Honor a Redmi.
Radiazioni smartphone: ecco i modelli che spaventano gli esperti
Sia i telefonini del passato come gli attuali smartphone emettono radiazioni. E’ un valore che si sa da sempre. Molti infatti suggeriscono di non tenere il device nei pantaloni vicino le parti intime. La pericolosità c’è da sempre proprio per la paura di eventuali radiazioni che intaccano il nostro organismo.
Al momento non ci sono rischi sulle ipotetiche mutazioni genetiche connesse alla vicinanza del nostro dispositivo al corpo, tuttavia bisogna stare attenti ai valori SAR di determinati smartphone. Il contatto prolungato dei device con i nostri corpi potrebbe arrecare danni permanenti al nostro DNA. Scopriamo ora alcuni smartphone che hanno i valori SAR più alti sul mercato, partendo da Honor View 10 fino al più “pericoloso”, lo Xiaomi Mi A1.
Si parte con Honor View 10 che è il meno pericoloso con soli 1,03 Watt per kg, poi troviamo Apple iPhone 7 Plus con 1,24 Watt per Kg, o l’8 con 1,32 Watt per Kg. Il Google Pixel 3 XL si posiziona in alto nella classifica con 1,39 Watt per Kg. Brutta posizione anche per lo Xiaomi Mi Mix 3 che abbiamo recensito qualche mese fa (link alla recensione) con 1,53 Watt per Kg. Chiude la nostra classifica lo Xiaomi Mi A1 con il valore più alto: ben 1,75 Watt per Kg.