Nonostante in questi giorni tutti siano parlando del tanto atteso Prime Day di Amazon, la piattaforma si è trovata nelle ultime ore a dover domare un altro tipo di attacco, non causato dalla voglia di shopping di noi utenti.
Infatti, nello stabilimento di Torrazza Piemonte, a Torino, un carrello robotizzato pieno di pacchi è andato a fuoco, causando l’evacuazione di circa 400 dipendenti. Scopriamo insieme cosa è successo.
Amazon: un carrello pieno di pacchi va a fuoco a Torino
Nelle ultime ore, proprio durante le prime spedizioni a seguito delle moltissime offerte proposte dal Prime Day, è scattato un allarme incendio all’interno del nuovo centro Amazon di Torrazza Piemonte, a Torino. Le fiamme, che sono partite per cause che ancora devono essere accertate, hanno avvolto un carrello robotizzato pieno di pacchi al terzo piano. All’interno del centro è subito scattata la procedura d’emergenza.
Circa 400 dipendenti sono stati precauzionalmente evacuati dallo stabilimento. Fortunatamente le fiamme sono state domate nel giro di poche ore e tutto è tornato alla normalità, o quasi. Ecco il comunicato ufficiale dell’azienda: “Tutti i dipendenti sono stati evacuati rapidamente e stanno bene nessuno è rimasto ferito. Insieme alle autorità competenti stiamo effettuando degli accertamenti per capire le origini dell’evento. Stiamo aspettando l’autorizzazione da parte dei vigili del fuoco per tornare a lavorare all’interno del centro“.
Secondo i primi riscontri, non ancora certi, avrebbe inizialmente preso fuoco uno scaffale con del materiale e non un carrello robotizzato come sembrava in un primo momento. L’azienda ha infatti voluto sottolineare: “Il sistema antincendio automatico si è attivato e attraverso gli sprinkler (sistema automatico di estinzione a pioggia, ndr) l’incendio è stato tenuto sotto controllo fino all’arrivo dei vigili del fuoco“.