Il Canone Rai è un’imposta che lo Stato impone a tutti i consumatori residenti in Italia che usufruiscono di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive; da qualche anno qualcosa è cambiato però, almeno per quanto riguarda il metodo di pagamento perché fino a qualche anno fa arrivava come una bolletta unica, mentre ora arriva insieme alla bolletta della luce elettrica.
Lo Stato ha deciso questo cambiamento per evitare i famosi evasori perché quando arrivava come bolletta unica, in molti la strappavano perché non avevano intenzione di pagarla; adesso è inserita nella bolletta elettrica e i consumatori non possono scappare al suo costo ma sarà realmente così?
Un metodo del tutto legale per sfuggire all’imposta del Canone Rai
Molti consumatori non sono a conoscenza del metodo del tutto legale che permette di sfuggire da questa imposta; innanzitutto non sono obbligati a sostenere il costo del Canone Rai tutti i consumatori che non sono in possesso di un televisore ma, devono compilare un modulo apposito.
I consumatori che si trovano in questa situazione devono recarsi all’edificio più vicino dell’Agenzia delle Entrate e richiedere il modulo apposito da compilare; una volta presentato e accettato non dovranno più sostenere questa imposta. In alternativa, possono evitare di sostenere il suo costo:
- I consumatori che hanno un’età pari o superiore ai 70 anni e un reddito che non supera i 6.713,98 Euro;
- I funzionari o/e gli impiegati consolari;
- I militari che non hanno una cittadinanza italiana ma fanno parte delle forze armate della NATO;
- Gli agenti diplomatici;
- I funzionari di un’organizzazione internazionale.