Sarà vero che un’elettrica emette meno agenti inquinanti di una controparte a gasolio? Gli ultimi studi del del CES- IFO di Monaco di Baviera hanno insinuato un pericoloso dubbio offrendo alcune certezze. La notizia lascerà tutti di sasso. Ecco numeri e considerazioni degli esperti.
Carlo Beatrice, ricercatore CNR, parla della futura possibilità di un veicolo a impatto zero. Ma non è una considerazione che lascia spazio ad una soluzione nel breve periodo. Al momento i dati dei report ufficiali descrivono una situazione ben diversa. Prove di laboratorio hanno confermano una scomoda verità. Il diesel inquina meno dell’elettrico. Difficile comprendere una cosa del genere. Ma i dati parlano chiaro.
Secondo gli studiosi una Tesla Model 3
produce 165 grammi di biossido di carbonio per chilometro. Una Mercedes Classe C 220D ne crea appena 141 grammi. Abbiamo già un certo range di differenza tra le due tipologie di vetture. Se a tutto questo si sommano i 100 grammi di CO2 generati dallo smaltimento del pacco batterie la situazione assume connotati ancora più estremi.L’effetto inquinamento è stato ricreato in laboratorio considerando un limite medio di percorrenza annuo di 15.000 Km ed una vita media utile di 10 anni per le batterie. Sulla base di questi presupposti è stato possibile stimare l’impatto ambientale dei veicoli. I report potrebbero variare in luogo di scostamento dai parametri sopra definiti. Diminuzione ed aumento del limite dei Km e della durata dei supporti influisce ancora più marcatamente sui risultati.
Insomma, siamo ben lontani da veicoli indipendenti e pienamente eco-friendly. L’inquinamento soglia zero ci sarà, ma non è ancora il momento giusto. Riusciremo a ribaltare la situazione nel breve periodo? Difficile a dirsi. La parola spetta ai costruttori ed all’ingegnerizzazione dei motori. Ulteriori dettagli a breve termine. Seguiteci per tutti gli sviluppi.