Una teoria di Albert Einstein, che aveva diviso per anni la comunità scientifica, è stata finalmente immortalata in una foto. Parliamo dell’entanglement quantistico, ovvero della correlazione tra due particelle laddove quello che accade a una di esse si ripercuote subito anche sull’altra, indipendentemente dalla distanza che le separa.
Proprio in questi giorni è stata scattata una foto in bianco e nero che mostra il fenomeno a livello visivo, visto che si parla di fisica subatomica. L’immagine acquisita è stata spiegata da Paul-Antoine Moreau, fisico dell’Università di Glasgow che ha lavorato a tale progetto: “L’immagine che siamo riusciti a catturare è un’elegante dimostrazione di una proprietà fondamentale della natura, vista per la prima volta sotto forma di immagine“.
L’entanglement che avviene tra le due particelle è stato fotografato per la prima volta sfruttando un raggio laser ultravioletto
come sorgente del sistema. Da quest’ultimo sono stati sparati dei fotoni, i quali sono passati attraverso un cristallo noto per favorire il fenomeno tra le particelle. Successivamente il fascio di luce è stato separato grazie alla rifrazione di un vetro, mostrando alcuni dei fotoni impigliati separati.A questo punto, uno dei due fasci di luce rifratti è passato attraverso un filtro che limita i fotoni ad una fase specifica, mentre l’altro è passato di fronte una fotocamera dotata di scatto ad alta velocità. Il sensore di questo dispositivo era stato impostato perché scattasse solo nel momento del rilevamento da parte di due sensori del passaggio contemporaneo di due fotoni “entangled”.
Ecco dunque l’immagine scattata di cui sopra.