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Qualcomm sta costruendo una versione alternativa di Snapdragon 855

Molti utenti si lamentano dei chipset usati per smartphone gaming, poiché spesso usano gli stessi chip utilizzati su qualsiasi smartphone generico. Questo implica che non ci sia realmente un incremento delle prestazioni. Finalmente, Qualcomm ha trovato una soluzione con Snapdragon 855 Plus.

Un chipset pensato e costruito appositamente per dispositivi adepti al gaming cambia completamente le carte in tavola. Le prestazioni sono realmente migliori e l’esperienza di gioco diventa concretamente più fluida, risultato quasi impossibile con un qualsiasi chip che invece potrebbe rivelarsi inutile, poiché costruito per smartphone non pensati per il gaming.

Snapdragon 855 Plus è il nuovo chip di Qualcomm perfetto per i dispositivi gaming

Qualcomm sta promuovendo Snapdragon 855 Plus come un processore su misura per supportare dispositivi 5G, gaming, AI e XR. Trattasi di alcune delle tecnologie più recenti o che hanno bisogno di essere migliorate. L’azienda ha utilizzato anche il modem X50 per la connettività 5G e lo stesso motore AI di 4-gen, ma ci saranno alcuni vantaggi rispetto al normale 855. Infatti, utilizza una CPU Kyro con clock fino a 2.96 GHz e un modesto boost da 2.84 GHz  con la GPU Adreno 840, la quale è presumibilmente più veloce del 15%.

Ovviamente non stiamo parlando di un chipset rivoluzionario a tal punto che ci sarebbero voluti secoli prima che qualcuno pensasse di idearlo. Tuttavia, è senza dubbio rivoluzionario nel suo piccolo, per quel che fa. Infatti, nel 2019, con tutte le tecnologie e innovazioni odierne, è quasi paradossale che non ci sia nemmeno un chipset mobile adeguato al gaming. Dunque, con Snapdragon 855 Plus, tutti i dispositivi Android miglioreranno nettamente. Gli unici dispositivi al momento imbattibili da questo punto di vista sono gli iPhone più recenti. Per quanto concerne i dispositivi Android che supporteranno il chip di Qualcomm, al momento è ufficiale l’arrivo dell’855 Plus su Asus ROG Phone 2, come vi abbiamo riferito in questi giorni.

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Pubblicato da
Rosalba Varegliano