Entro il 2020 si concretizzerà l’idea del 5G in Italia, peraltro già avviata con le nuove ed incredibili offerte Vodafone e TIM da 5 euro al mese. Si discute a proposito delle nuove frontiere dell’evoluzione tecnica della rete. Contraddistinta da una marcata impronta hi-tech, la rete di quinta generazione ha poco da condividere con una connessione wireless home-made in casa, ufficio o luogo pubblico.
Con il 5G cresce il numero e la qualità dei servizi a scapito di un sistema WiFi a cui non ha nulla da invidiare. Sicurezza, affidabilità e multitasking sono i pilastri fondamentali della nuova piattaforma di connettività mobile.
Per iniziare si può affermare che, stando agli standard attuali, il 5G è più veloce del WiFI sotto ogni aspetto. Si rientra nel contesto dei termini di banda download/upload, del ping e della latenza. Ciò è stato già verificato dai tester nelle 33 location di prova in: Francia, Qatar, Colombia, Grecia, Slovacchia, Australia, Libano, Egitto, Tunisia, Kenya, Repubblica Ceca, Messico e tanti altri.
Unica eccezione per gli altri 47 Paesi che ancora non hanno assunto i connotati dei perfetti fautori dell’innovazione della rete. Qui si rivela che il WiFi è più veloce del 5G e decisamente più stabile in termini di copertura e segnale. Si parla di Hong Kong, Romania, Tailandia, Portogallo, Irlanda, Germania e tanti altri.
Chiaro che il progresso tecnico convergerà in direzione di un miglioramento diffuso a tutte le aree del globo. L’indice di persistenza del 5G e dell’appena il 50%, contro un sistema WiFi ampiamente diffuso in tutto il mondo.