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Call Center: come bloccarli per sempre con il nuovo metodo verificato

Riuscire a bloccare al truffa dei Call Center non è cosa facile. Gli operatori ed i tecnici le escogitano tutte pur di farci stare al telefono ad ascoltare promozioni favolose. Nella maggior parte dei casi si potrebbe trattare di vere e proprie esche.

Ciò che negli ultimi tempi è diventato un vero e proprio scandaolo trova soluzione in un nuovo metodo blocca chiamate che evita sorprese inattese. Vale per chiunque chiami o usi TIM, Vodafone, Wind, Tre o Iliad. In tanti già lo usano, fallo anche tu!

 

Come evitare le truffe dei Call Center

Generalizziamo ponendo enfasi sulle false offerte dei varie solo presunti operatori. Ad ogni modo quello dei Call Center è un argomento poliedrico che tocca anche il settore degli investimenti e degli immobili. La costante è che chiamano usando centralini con numeri di operatori conosciuti.

Recentemente si è fatta strada la cosiddetta truffa del sì. Meno di 30 secondi per vedersi attivare un nuovo conto telefonico, un numero o un servizio non richiesto. Per bloccare definitivamente sul nascere questi tentativi ricorriamo a 2 app 

molto conosciute che, insieme, sono inarrestabili contro i raggiri.

Si parla di TrueCaller e Dovrei rispondere? la prima disponibile sia per Android che per iOS e la seconda per i soliti smartphone con OS made by Google. Partiamo con la prima.
Con Trucaller abbiamo un alleato fondamentale non solo contro chiamate spam ma anche contro messaggi SMS anonimi con mittente sconosciuto. Disturbatori di professione trovano un’arma potente da fronteggiare grazie al blocco selettivo del chiamante con database pubblico.
Con Dovrei Rispondere?, invece, non si richiede registrazione e si sfrutta il supporto Android per l’attendibilità dell’interlocutore. Questo, se non riconosciuto o se rilevato sospetto, viene bloccato sul nascere prima che faccia danni.

Sei a conoscenza di ulteriori guide o consigli per sgominare la pesante astuzia e l’insistenza di questi personaggi ignoti? A te la parola.

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Pubblicato da
Domenico