Il Fisco ha intenzione di combattere l’evasione fiscale con tutte le armi in suo possesso. Di fatto, i clienti che hanno un conto presso Unicredit, BNL, Sanpaolo, dovranno attendere dei controlli dell’Agenzia delle Entrate al fine di verificare che non vi siano “furbetti” che evadono le tasse.
Con i nuovi poteri conferiti dallo Stato Italiano all’Agenzia delle Entrate, sarà più facile controllare le entrate e le uscite degli italiani. Il nuovo strumento in possesso, il “risparmiometro“, sarà in grado di controllare tutti gli spostamenti di denaro all’interno dei conti correnti bancari. Si partirà con le verifiche ai clienti BNL e Sanpaolo, per poi continuare sui correntisti di Unicredit.
Per lo Stato il problema dell’evasione fiscale è più vivo che mai e gli evasori devono essere puniti. Per tale motivo è stata conferita la nuova “arma” proprio al Fisco. I controlli inizieranno da lì per poi passare alla Guardia di Finanza qualora le incongruenze diventassero gravi.
Tutte le spese più grosse come quelle di un immobile, un auto di lusso, una moto, una casa in villeggiatura verranno analizzate attentamente, ma non solo: anche le spese minori, dal cibo al vestiario, dalla salute alla tecnologia, saranno analizzate in caso di problemi sorti nell’equazione “entrate : uscite = GAP : x“. Operazioni che non colpiranno soltanto i clienti delle banche ma anche degli Istituti Postali.
Il problema numero uno per lo Stato: l’evasione fiscale
Le ultime novità vedono nel Fisco che dichiara guerra aperta ai truffatori e a tutti i furbetti che evadono le tasse. Ma cosa è il “risparmiometro” con il quale l’Agenzia sta facendo paura a tutti? E’ uno strumento utile per combattere tutti coloro che lavorano in nero o che non pagano i contributi annuali con la dichiarazione dei redditi.