La NASA è al lavoro da ormai parecchi giorni per scoprire quali siano le conseguenze dei due terribili terremoti avvenuti durante la scorsa settimana in America. Si è scoperto che l’epicentro era in California, nella cittadina di Ridgecrest. Gli scienziati stanno studiando e investigando la zona alla ricerca di eventuali rotture e anomalie della falla geologica attraverso i satelliti.
Mediante le osservazioni del reparto ARIA del JPL, l’Agenzia Spaziale aiuterà il governo degli Stati Uniti a decifrare quali siano i danni. Oltre a ciò, valuterà un possibile supporti agli ingegneri per la costruzione di futuri edifici che siano in grado di resistere ai terremoti di questa entità.
Come sopracitato, le analisi sono condotte dal reparto ARIA (Advanced Rapid Imaging and Analysis) del JPL (Jet Propulsion Laboratory). Mediante i loro studi è stato possibile creare una mappa di tutte le zone più danneggiate. Si notano infatti dall’immagine in evidenza che in base al colore sono descritti i danni.
La mappa è realizzata dall’ARIA in collaborazione con i satelliti Copernicus Sentinel-1 dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Sono stati utilizzati dei radar particolari ad apertura sintetica (SAR), il tutto per ottenere immagini in alta definizione del prima e del dopo terremoto che ha colpito la California sia il 4 che il 10 Luglio 2019.
L’area descritta è di 250×300 km. Ogni pixel rappresenta 30 metri di diametro della zona. Le aree verdi non sono attendibili, ma forniscono indicazioni utili sia alle autorità che agli ingegneri.
Quali saranno le conseguenze?
Le conseguenze dei due terremoti in America vengono affrontate di petto dal California Earthquake Clearinghouse, che sta al momento lavorando fianco a fianco del California Air National Guard. La NASA in tutto ciò sta offrendo il suo aiuto per monitorare costantemente la situazione per avere un quadro chiaro di ipotetici futuri scenari e per valutarne al momento i danni.
Il terreno si è visto aver subito delle deformazioni che potrebbero portare ad ulteriori frane nella zona. La popolazione è stata avvisata di tutti i pericoli. Di fatto, sta venendo istruita sui comportamenti da adottare in caso di emergenze catastrofiche come queste.