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Boeing 737 Max: le spaventose rilevazioni dopo il tragico incidente

Boeing, da sempre leader nella realizzazione di velivoli commerciali da viaggio da vendere alle compagnie aeree, versa sull’orlo della crisi finanziaria a causa dei problemi accorsi nell’ultimo anno. Ma partiamo con ordine.

Il 737 Max 8 è stato il protagonista di ben due disastri aerei che sono costati la vita a più di 340 persone in totale, e sono avvenuti nei cieli dell’Etiopia e dell’Indonesia. Il problema che ha causato gli incidenti è dovuto ad un software immaturo immesso con il sistema anti-stallo MCAS a bordo dell’aeromobile pochi mesi prima dell’incidente in Indonesia ad Ottobre 2018.

Si è visto dalla lettura delle scatole nere inoltre che vi era un guasto al microprocessore che ne regola la stabilizzazione e che un lotto di lamelle alari è uscito difettoso dalla fabbrica. A conclusione di ciò, come se non bastasse, l’allarme del sistema anti-stallo era stato disattivato dall’azienda stessa nella cabina di pilotaggio, giusto qualche tempo prima dell’incidente in Indonesia.

A ciò si uniscono i due atterraggi d’emergenza conclusisi fortunatamente senza vittime. Di fatto ad Aprile 2019 in Florida e pochi giorni fa a Tel Aviv due aerei sono atterrati d’urgenza dopo il decollo per problemi strutturali.

Grazie all’intervento di due caccia israeliani si è riusciti a portare a termine il volo senza problemi e farlo atterrare senza causare vittime all’aeroporto più vicino.

Quale sarà il futuro di Boeing?

Partendo dal 737 Max, la FAA ancora deve rilasciare l’agognata certificazione, mentre il presidente Donald Trump suggerisce un cambio di nome per rassicurare la folla. La priorità del CEO, Denis Muilenberg, resta invece quella di rendere gli aerei della sua azienda sicuri al 100% e di riconquistare la fiducia degli utenti in primis, e delle compagnie partner.

Proprio loro, il cuore dell’economia di Boeing, da un po’ di mesi ormai scelgono di acquistare solo velivoli della concorrente Airbus. Il colosso americano si trova al momento con 100 milioni di dollari da donare alle famiglie delle vittime e con numerose perdite economiche dovute ai mancati affari degli ultimi mesi. Riuscirà a uscir dalla crisi in cui versa?

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Pubblicato da
D'Orazi Dario