Il 5G sta lentamente entrando a far parte della nostra quotidianità, ma già sono state attivate le reti aziendali e prossimamente saranno accese anche quelle private. Ma nel frattempo, sebbene la copertura ancora ridotta, i primi marchi si stanno già facendo avanti mettendo in campo le proprie proposte per la nuova connessione. Anche se non c’è molto da gioire, perché come avevamo previsto, i costi per la nuova connessione saranno esorbitanti.
L’azienda Verizon ha presentato il suo ultimo device 5G, un assaggio di come saranno gli hotspot 5G. Il suo Inseego 5G MiFi M1000, però, è la prova che il 5G non sarà affatto economico: si pensi che da solo l’hotspot andrà a costare $649.99, oltre alla spesa per i costi di mantenimento mensili.
Rispetto al modello 4G, il Jetpack MiFi 8800L, il nuovo hotspot costa più del triplo: il suo prezzo infatti era $199,99, a fronte dei 700 dollari del device attuale. Verizon sta offrendo delle possibilità di rateizzazione, come il piano a 24 mesi che prevedrebbe il costo mensile di rate da $27,08, o un contratto a due anni (quindi aggiungendo il prezzo mensile del servizio per due anni) che abbatterebbe i costi arrivando a $499,99.
In aggiunta, anche il bundle dati ha un prezzo notevole. Verizon offre un solo piano illimitato, a partire da $90 mensili ($10 in più del piano per 4G) e offre al mese 50 GB di connessione in 5G, esauriti i quali si hanno 15 GB di dati in LTE (con la velocità che scende a 600 Kbps una volta terminati). Inoltre, al momento Verizon offre solo i download in 5G: gli upload seguono ancora lo standard LTE.