A partire dal 2020 arriverà in Italia il tanto atteso 5G, un nuovo standard di rete ultra veloce che permetterà a tutti gli Italiani di avvicinarsi ad un mondo sconosciuto fino ad oggi ovvero quello dell’IoT, Internet of Things. Un cambio radicale quindi, a cui gli Italiani possono già accedere in determinate città ma solamente attraverso la rete Tim e Vodafone.
Considerate le estreme velocità che il 5G riuscirà a raggiungere, stimate intorno ai 20000 mega al secondo, è molto probabile che l’affluenza di utenti sulle reti WiFi inizierà a diminuire. Ciò implicherà, quindi, una lenta caduta della rete wireless maggiormente utilizzata in tutto il mondo per connettersi ad internet.
In seguito ad alcuni studi portati a termine da una delle società più esperte del settore, ovvero OpenSignal, è stato scoperto però che, mettendo a confronto 80 paesi diversi, nella maggior parte di questi il WiFi risulta essere ancora più veloce del 5G. Ecco di seguito i riscontri:
A quanto pare, quindi, il WiFi risulta essere ancora ben solido. Sarà interessante, però, effettuare nuovamente la ricerca il prossimo anno quando il 5G si sarà affermato in Italia e in tanti altri paesi Europei.