Essere contatti dai principali call center di Tim, Wind, Tre e Vodafone, oppure da quelli relativi al trading online, è diventata ormai una costante quotidiana. Tutti gli Italiani, infatti, ogni giorno ricevono in media 2/3 chiamate a cui sono costretti a rispondere continuamente “NO”.
Quelle che apparentemente sembrano delle chiamate normali, però, a volte si trasformano in dei veri e propri incubi per i clienti malcapitati. Sono in costante aumento, infatti, le truffe messe in atto dai Call center di Tim, Wind, Tre e Vodafone che costringono sempre più utenti ogni mese a saldare bollette salatissime. Per evitare di cadere nei trucchetti poco corretti di questi centralini telefonici vi illustriamo di seguito alcuni consigli da seguire.
Truffe Call center: quando una semplice telefonata si trasforma in un incubo
Le truffe che i dipendenti dei Call center mettono in atto, in genere, funzionano sempre allo stesso modo. Questi ultimi cercano in tutti i modi di non farci capire nulla facendo giri di parole immensi e parlando in maniera veloce. Di conseguenza gli utenti vengono manovrati e spinti ad attivare una nuova offerta di cui spesso non è chiaro il costo mensile.
Una delle truffe più comuni riscontrata negli ultimi mesi riguarda il Modem. Spesso, infatti, viene fatto credere ai consumatori che questo dispositivo di rete è compreso nell’offerta ma, a fine mese, questi ultimi si ritrovano a pagarlo in bollette ultra salate.
Per evitare quindi di imbattersi in questo tipo di truffa, ecco di seguito alcuni consigli da seguire prima di attivare una qualsiasi offerta:
- contattare personalmente i Call center ufficiali degli operatori oppure utilizzare le chat dedicate sui social;
- consultare i siti web degli operatori come Tim, Wind, Tre e Vodafone per scoprire le tariffe originali;
- buon senso, se l’offerta è troppo vantaggiosa, molto probabilmente potrebbe trattarsi di una truffa.
Ricordiamo inoltre che questa truffa non viene messa in atto dagli operatori telefonici ma bensì dai loro Call center.