Da diversi anni, ormai, gli SMS hanno avuto un crollo totale a causa dell’arrivo di potenti ed innovative app per la messaggistica istantanea come Whatsapp, Telegram e Facebook Messenger. Qualsiasi persona in possesso di uno smartphone, infatti, ha obbligatoriamente almeno una di queste tre applicazioni sul proprio Smartphone.
A differenza dei classici messaggi, infatti, le applicazioni di messaggistica istantanea permettono di fare molte più cose come ad esempio inviare foto, effettuare video-chiamate e scrivere messaggi con molti più caratteri rispetto ai 160 degli SMS. Una vera e propria rivoluzione, quindi, che ha spinto negli anni sempre più utenti ad acquistare uno smartphone per tenersi costantemente in contatto con amici, parenti e colleghi.
SMS 2.0: ecco cosa ci riserverà il futuro
Chiaramente con l’arrivo di app come Whatsapp e Telegram i messaggi normali hanno cominciato lentamente a perdere colpi per poi finire completamente nel dimenticatoio. Da alcuni mesi, però, le cose sono totalmente cambiate. A causa dei continui disservizi di rete degli operatori telefonici Tim, Wind, Tre, Vodafone ed Iliad, tantissimi utenti sono tornati ad utilizzare i classici SMS che, ricordiamo, non hanno bisogno di una connessione ad internet per essere inviati.
Questa repentina crescita ha inoltre stimolato il team di sviluppo di Google che ha notato del terreno fertile tra gli SMS. Il colosso della Mountain View, infatti, sta lavorando ad una nuova versione di questi ultimi, gli SMS 2.0, che, grazie al nuovo protocollo RCS, potranno trasportare da un utente all’altro anche contenuti multimediali come video, immagini e note audio, proprio come succede su Whatsapp e Telegram.