Giornate terribili per gli abitanti della California che hanno assistito ai due forti sisma nelle giornate del 4 e 5 Luglio, talmente forti che hanno causato profonde rotture e grandi crepe nella superficie terrestre; ciò ha spinto alcuni scienziati e ricercatori della NASA ad andare in fondo alla questione per scoprire cosa realmente è accaduto.
Il 4 Luglio gli abitati hanno assistito ad un terremoto di 6.4 di magnitudo, mentre il 5 Luglio di uno di 7,1 di magnitudo; la zona colpita è quella di Ridgecrest nella Contea di Kern e durante la giornata del 5 Luglio sono state registrate 1000 scosse di assestamento; uno dei terremoti più forti negli ultimi 40 anni nella regione.
Il terremoto ha causato gravi danni e i ricercatori della NASAhanno studiato accuratamente le faglie enormi che sono state ritrovate sulla superficie terrestre; per effettuare gli studi, i ricercatori hanno utilizzato dei satelliti di rilevante importanza: Copernicus Sentinel -1 dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).
Tali satelliti hanno catturato delle immagini sconvolgenti che hanno lasciato tutti quanti a bocca aperta e i ricercatori sono riusciti a creare una mappa grazie ai dati raccolti; nella mappa della NASA, ogni colore corrisponde a 12 centimetri di spostamento del terreno vero o lontano dal satellite.
Si possono notare alcuni punti dove le frange di colore si interrompono (nella parte sud –est) e ciò significa che il sisma ha causato una rottura della superficie terrestre; mentre, a nord ovest si possono notare alcune aree rumorose che mostrano la superficie solamente disturbata dal sisma.