Il nuovo Samsung Galaxy Fold sta riscontrando alcuni problemi per il suo debutto sul mercato, a causa di alcun malfunzionamenti dovuti proprio alla struttura del dispositivo. Adesso è emerso un ulteriore problema, stavolta negli USA, con un partner dell’azienda che ha deciso di tirarsi indietro.
Nello specifico, il dispositivo ha ricevuto svariate critiche per il design che consente alla polvere di penetrare facilmente all’interno dello schermo. Dopo mesi di ritardi e una riprogettazione per apportare delle migliorie, il device sarà finalmente lanciato a settembre. T-Mobile è uno dei partner ufficiali dell’azienda negli Stati Uniti. Sembra che quest’ultimo abbia deciso di dissociarsi, soprattutto dopo i problemi riscontrati. Infatti, T-Mobile ha dichiarato che non sarà tra le aziende a lanciare ufficialmente il Galaxy Fold.
Samsung Galaxy Fold negli Stati Uniti non sarà disponibile con T-Mobile, uno dei partner principali
T-Mobile ha anche rilasciato una dichiarazione a The Verge contenente una spiegazione piuttosto dubbia sul perché non sarebbe in grado di ritirare un Galaxy Fold in nessuno dei suoi negozi: “T-Mobile non porterà il Galaxy Fold perché già offriamo ai clienti una vasta gamma degli ultimi smartphone. Per ulteriori informazioni, contatta Samsung”.
Già vendere “una vasta gamma degli ultimi smartphone” è una ragione insensata per non offrire un nuovo prodotto da uno dei più grandi produttori del settore. Sembra più probabile che T-Mobile non voglia affrontare le probabili procedure in caso ci siano altri problemi e richiami. Tuttavia, anche se la società non venderà il nuovo smartphone di Samsung, non ci sono altre indicazione. In particolare, non è detto che gli utenti negli USA non riusciranno ad utilizzare un Galaxy Fold sbloccato con la rete di T-Mobile.