Il debutto di Tim e Vodafone sul mercato 5G, ma soprattutto il recente accordo stipulato fra le due parti, ha spinto gli altri operatori ad accelerare i processi per non trovarsi impreparati al lancio ufficiale che avvera nel 2020. E’ proprio questo, infatti, quello che è successo con gli operatori telefonici Wind Tre che, dopo una lunga riunione con Fastweb, hanno deciso di allearsi per poter accelerare la il processo di installazione della nuova rete 5G condivisa.
L’obbiettivo dell’accordo stipulato fra Wind Tre e Fastweb punta a raggiungere una copertura pari al 90% della popolazione entro e non oltre la fine del 2026. Spicca però il dominio di Wind Tre che, a quanto pare, sarà il gestore ufficiale della rete. Le due società resteranno quindi indipendenti una dall’altra ma saranno obbligate a rispettare gli accordi stipulati. Scopriamo di seguito maggiori dettagli.
L’accordo stipulato per la rete 5G condivisa tra Wind Tre e Fastweb in realtà nasconde tante altre sinergie. In primis Wind Tre si occuperà di fornire costantemente servizi di Roaming a Fastweb sulla propria rete 4G. Fastweb, invece, offrirà a Wind Tre l’accesso Wholesale alla propria rete FTTH FTTC, permettendo cosi il potenziamento della rete in fibra ottica dell’operatore.
Per il momento l’accordo ha una durata iniziale di 10 anni e sarà soggetto all’approvazione delle autorità competenti. Nulla vieta però, l’estensione delle durata di quest’ultimo nel caso in cui risulti essere redditizio per entrambe le società. Ovviamente questo accordo beneficerà anche gli utenti poiché più società nel settore determinano una maggiore competizione che porta ad offerte più accessibili per tutti.