Negli scorsi mesi avevamo preannunciato l’arrivo di questo momento, perché le compagnie telefoniche avevano dato avviso preventivo di rimodulazioni nei mesi estivi. E purtroppo stiamo giungendo a queste fatidiche date: già gli scorsi 7 luglio e 15 luglio hanno rappresentato dei momenti cruciali nell’aumento di alcune tariffe.
Il 7 luglio sono infatti aumentati di 2,99 euro al mese i piani per il fisso con Vodafone. Negli scorsi mesi era possibile recedere il contratto senza andare incontro a sanzioni, attraverso specifiche procedure che vi abbiamo illustrato in precedenza.
Quest’oggi, però, vi è un’altra scadenza cruciale per quanto riguarda l’operatore rosso: a partire dal 28 luglio, ossia il primo rinnovo mensile successivo allo scorso 27 giugno 2019, alcuni clienti Vodafone potranno subire degli aumenti tariffari mensili del valore di 1,98 euro. I clienti interessati nella rimodulazione dovrebbero aver già ricevuto un SMS informativo da parte di Vodafone e, se accetteranno l’aumento, potranno attivare la promozione che incrementa di 20 GB il traffico dati mensile gratuitamente per un anno.
Wind e Tre porteranno modifiche al contratto con nuove rimodulazioni ad agosto
Anche Tre e Wind non si estraniano alla logica delle rimodulazioni, mettendo in atto un nuovo aumento prezzi che colpirà i propri clienti a partire rispettivamente dal 20 e dal 25 agosto. Gli abbonati Tre interessati dal cambiamento sono i clienti che hanno attive le promozioni All-In 400 e All-In 400 Casa, che permettevano di avere 400 minuti, 400 sms e 4 GB di internet al prezzo di 5 euro mensili (anche se successivamente è stato proposto anche a prezzi più elevati). La promozione dovrebbe ora passare al costo di 9.99 euro al mese, quasi il doppio rispetto al bundle iniziale. Chi dovesse scegliere di preservare le opzioni, riceverà un bonus di 50 GB al mese per un anno.
La rimodulazione colpirà anche gli utenti che hanno il primo rinnovo a partire dall’1 settembre e che hanno sottoscritto una delle seguenti promo: All-In Start, All-In Prime Summer Per Te, All-In Smart Raddoppia, All-In- Prime per Te, All-In Prime, All-In Smart 5, All-In Master 15 e All-In Master. Per questi il costo del piano dovrebbe aumentare di massimo 2 euro al mese, anche se in questo caso non è ancora noto se potranno richiedere i 50GB extra.
Per quanto riguarda Wind, le rimodulazioni a partire dal 25 agosto colpiranno gli utenti che hanno sottoscritto un piano Wind Smart e Noi. Anche in questo caso, gli utenti hanno ricevuto un sms informativo, e la rimodulazione in ogni caso non dovrebbe superare i 2 euro mensili.
E’ importante ricordare che trattandosi di modifiche alle condizioni contrattuali da parte dell’operatore, è possibile esercitare il diritto di recesso dall’offerta senza incorrere in sanzioni o ulteriori pagamenti.