A partire dal prossimo anno arriveranno nel nostro paese molteplici innovazioni tecnologiche che cambieranno radicalmente la quotidianità degli Italiani. L’innovazione più grande di tutte sarà ovviamente il 5G, un nuovo standard di rete ultra veloce che permetterà a tutti gli utenti di approcciarsi ad un mondo della tecnologia mai visto prima ovvero l’Internet of Things. Sono tante, quindi, le novità che il 5G trascinerà con se ma, tra queste, ce ne sono alcune che faranno storcere il naso agli Italiani.
A causa dell’arrivo del 5G, infatti, arriverà in Italia anche il DVBT2, un nuovo standard televisivo a cui tutti gli Italiani dovranno adattarsi per continuare a guardare i canali Rai e Mediaset. Per arrivare pronti alla data in cui verrà avviato il passaggio al nuovo digitale terrestre, ecco di seguito cosa bisognerà fare.
DVBT2: ecco cosa dovranno aspettarsi tutti gli Italiani
Adattarsi al nuovo DVB T2 non sarà certo un azione indolore. Tutti gli amanti dei canali televisivi Italiani, infatti, potrebbero ritrovarsi costretti a mettere nuovamente mano al portafoglio. Prima di effettuare il passaggio, però, bisognerà effettuare una piccola ricerca per scoprire se il proprio televisore, o decoder, è stato prodotto prima o dopo il 2017. Effettuata la ricerca, quindi, saranno due i possibili scenari a cui si andrà in contro:
- se il proprio dispositivo è stato prodotto in seguito al 2017 sarà sufficiente effettuare una semplice risintonizzazione dei canali;
- se il dispositivo è stato prodotto prima del 2017 si avranno due opzioni: acquistare un semplice decoder DVBT2 da affiancare alla propria TV o acquistare direttamente un nuovo Televisore.