Una notizia scuote il mondo degli eSports, poiché un 15enne di nome Jaden Ashman, proveniente dall’Essex, contea inglese a nord di Londra, si è appena aggiudicato più di 1 milione di dollari piazzandosi secondo alla Coppa del Mondo di Fortnite.
Con il suo nickname Wolfiez insieme al suo compagno di squadra David “Rojo” Jong (Olanda), Ashman si è piazzato secondo cedendo l’onore delle armi al duo Nyhrox-Aqua (Norvegia e Danimarca) che si sono portati a casa i 3 milioni di dollari della posta.
La storia di Jaden ha fatto scalpore sopratutto per il suo diario racconto dell’evento sui social, quando all’inizio commentò su Twitter: “nessun nervosismo, la vado a vincere“, prima ancora di essere protagonista di una partita persa per un soffio in finale.
A livello di numeri, Fortnite ha fatto registrare più di 250 milioni di giocatori nel 2018, tanto che il battle royale di Epic Games
lo scorso anno ha registrato incassi pari a 2,4 miliardi di dollari.Per quanto riguarda l’evento che ha visto nascere una nuova stella degli eSports, i 30 milioni di dollari di montepremi della Fortnite World Cup l’ha resa la più ricca manifestazione della storia.
Il successo dello studente inglese dell’Essex s’impernia in una cornice già particolare che sta inevitabilmente modificando i connotati del sistema sociale del prossimo futuro. Il segno che il nostro tempo stia cambiando è infatti rappresentato da un padre americano che ha lasciato che il figlio abbandonasse il liceo per diventare un campione di Fortnite.
Un po’ come successe con la prima ondata del World Poker Tour, in cui si sono piazzati alle finali dei ragazzi che avevano investito pochi dollari alle qualificazioni online. Ragazzi seguiti poi da molti altri che hanno mollato la scuola per dedicarsi alla carriera di giocatori d’azzardo professionista.