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Netflix: arriva il piano completo con prezzo a 2,50 euro al mese per sempre

Netflix annuncia un nuovo tipo di abbonamento mensile che si rivolge esclusivamente a chi fa uso di dispositivi mobili. Per il momento l’azione di questa integrazione si limita al solo mercato indiano. Non è da escludere un espatrio programmato per il territorio europeo a seguito di una intensa fase di test commerciale. Per adesso si parla di una vera e propria novità esclusiva che punta a colmare il vuoto di un trimestre in perdita dopo gli aumenti. L’operazione ha un costo fisso pari a 2,50 euro al mese a tempo indeterminato. Il range di operatività include un solo dispositivo alla volta con una qualità dei contenuti che non si spinge oltre i 480p (SD Quality).

 

Netflix: nuovo piano di ingresso nel mondo dello streaming online, la soluzione da 2,50 euro al mese è solo un test ma sta per diventare un successo planetario

I nuovi screenshot dimostrano l’esistenza di un nuovo tipo di abbonamento Netflix. Ai furbetti che pensavano di fare il mirroring del telefono sul grande schermo giunge una cattiva notizia. NON sarà possibile trasferire l’output del display sui televisori o su altri dispositivi. Il blocco è imposto all’origine per Film, Serie TV ed altri contenuti. Del resto non si può chiedere molto ad un piano

di questa portata.

A seguire c’è stata l’immediata dichiarazione stampa di Ajay Arora, Directof Product Innovation di Netflix che in una sua nota riporta:

“I nostri membri in India guardano di più sui loro cellulari rispetto ai membri di qualsiasi altra parte del mondo e adorano scaricare i nostri spettacoli e film. Riteniamo che questo nuovo piano renderà Netflix ancora più accessibile e si adatta meglio alle persone a cui piace guardare su smartphone e tablet, sia in viaggio che a casa”

Ci sarà possibile di averlo in Italia? Chi vorrà scegliere questo compromesso contro la qualità delle trasmissioni Full HD e 4K? Forse è meglio orientarsi su soluzioni alternative come la condivisione dell’attuale abbonamento a spese di qualche euro in più. A voi la sentenza e l’onere di seguirci per ulteriori aggiornamenti.

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Pubblicato da
Domenico