Libra, la criptovaluta annunciata da Facebook e con la quale Mark Zuckerberg si propone di rivoluzionare il mondo dei pagamenti raggiungendo l’oltre un miliardo di persone unbanked presenti in tutto il mondo, non è ancora arrivata sul mercato ma è già nel mirino dei truffatori che cercano di ingannare gli utenti più vulnerabili.
In particolare, le truffe si nascondono su piattaforme Social come Instagram, Twitter e YouTube dove hanno cominciato a diffondersi account fake, video e pagine Web che utilizzano illecitamente il logo di Facebook, così come le immagini di Mark Zuckerberg e di Libra che sono state diffuse durante la campagna pubblicitaria della nuova moneta elettronica.
Scopo dei truffatori è quello di imbrogliare gli utenti più vulnerabili facendo credere loro di poter acquistare Libra ad un prezzo scontato – quando, in realtà, la criptovaluta di casa Facebook non è ancora stata lanciata sul mercato e, anzi, il suo debutto ha suscitato non pochi dubbi.
Su Facebook, ad esempio, è stato diffuso un video in cui si comunica che Mark Zuckerberg avrebbe già distribuito 20 milioni della criptovaluta e che Libra è disponibile ad un prezzo ridotto per i primi acquirenti. Su YouTube, invece, è stato diffuso un video nelle cui informazioni è stato introdotto un link che rinvia ad un sito Web appositamente progettato per sostituirsi al portale ufficiale di Libra.
Facebook, comunque, ha già cominciato a rimuovere dalla sua piattaforma tutte le pagine fake e le pubblicità illegali, non solo per difendere la community da eventuali operazioni che possono minare la loro privacy e sicurezza, ma anche per impedire che azioni del genere possano compromettere l’approvazione di Libra.