Chiunque abbia Netflix sa bene che purtroppo le produzioni originali presenti sulla piattaforma non sono sempre un successo. Certo, ce ne sono ottime come ovviamente Stranger Things, Dark, La casa di carte, ma ce ne sono ancora di più che non sono risultate esattamente apprezzate dal pubblico pagante. Di recente la società ne ha caricata una tutta nuova, una serie sci-fi con un cast particolare, per lo meno la protagonista. Si tratta di Another Life e le recensioni che si trovano online parlano chiaro.
Apparentemente non basta la presenza di Katee Sackhoff, la capitana Kara della serie Battlestar Galactica del 2004, per rendere la serie facilmente digeribile. I problemi sembrano essere diversi, la scelta di un cast troppo giovane, ovviamente non è un male in sé ma rende meno credibili i personaggi della serie, i dialoghi troppo forzati in alcuni casi e una storia che sa di già visto.
Netflix Another Life
Attualmente le recensioni che si trovano parlano chiaro, la serie non sta piacendo. IMDb presenta un 4.6 su 10 ovvero un voto che se avessimo preso a scuola sarebbe stato pessimo. Questo non è il peggiore, anzi forse è uno dei migliori considerando che Metacritic segna una percentuale di gradimento del 33% mentre Rotten Tomatoes, aggregatore di recensioni teoricamente più professionali, segna un disastroso 7%.
Ovviamene i gusti sono gusti e a qualcuno la serie può piacere. Leggendo le recensioni ci si può però fare un’idea ben precisa ovvero che i punti deboli sono sempre i soliti. Una delle frasi che più si ripetono è che con il passare degli episodi migliora, quindi probabilmente per guardala bisogna solo armarsi di pazienza.