La piattaforma di contenuti in streaming Netflix propone ogni mese di nuovi contenuti come serie TV, film e documentari. Ovviamente nell’arco di questi 30 giorni ci sono delle serie molto apprezzate e altre troppo sottovalutate.
Per esempio nel mese di luglio, tutti gli utenti non aspettavano altro che vedere la terza stagione di La Casa di Carta e la terza stagione di Stranger Things. Ci sono altri contenuti, come la serie Dark di cui si parla meno spesso, nonostante siano comunque molto intriganti.
Dark, la serie di Netflix di cui non si parla
Mentre tutti gli utenti del mondo si sono incollati alla TV per guardare la terza stagione di Stranger Things o attendono un finale alternativo di Game of Thrones, c’è una serie TV tedesca firmata Netflix che ha riscosso troppo poco successo, si tratta di Dark. Quest’ultima è stata creata da Baran bo Odar e Jantje Friese, ambientata nella cittadina di Winden, dove una centrale nucleare e la Foresta Nera creano un’ambientazione molto oscura.
La serie in questione parte da due fattori scatenanti: il suicidio e la scomparsa di un ragazzo. Dopo la sua scomparsa i misteri, conditi da un sentimento di inquietudine iniziano a farsi avanti. La serie ha come particolarità quella di eludere le domande basilari dell’essere umano come chi siamo e dove siamo, per concentrarsi su altri interrogativi, come il quando siamo.
La prima stagione è stata lanciata nel dicembre del 2017 e inizialmente poteva sembrare un prodotto già visto, un thriller con dei ragazzi che corrono nel bosco ha fatto pensare subito ad un clone di Stranger Things. In realtà si tratta di una trama completamente diversa, nonostante sia tra la fantasia e il thriller. Non vogliamo continuare con troppi spoiler, vogliamo solamente assicurarvi che ne vale la pena. Guardare per credere!!!