Con l’arrivo del 2020, in Italia cambieranno tantissime cose. Il lancio del 5G, infatti, permetterà a tutti gli utenti di connettersi ad una rete ultra veloce attraverso la quale ci si potrà interfacciare con un lato della tecnologia ad oggi nascosto a molti, l’Internet of Things.
Attualmente il 5G, a differenza del WiFi, ha il potenziale per raggiungere velocità che sfiorano 20000 mega al secondo, un tetto massimo molto più alto rispetto a quello del classico WiFi che, per il momento, raggiunge solamente a 1000 mega. Molto presto, quindi, potremmo iniziare ad assistere ad una lenta caduta del principale standard per le comunicazioni wireless.
5G: la rete veloce di Tim e Vodafone potrebbe sconfiggere il WiFi
Attualmente disponibile solo nelle città di Milano, Roma, Torino e Napoli e solo attraverso rete Tim e Vodafone, il 5G ha iniziato a stuzzicare la curiosità di molti. OpenSignal, una nota azienda del settore, ha infatti effettuato una ricerca mettendo a confronto 80 paesi diversi per scoprire quindi come si comportano le due reti, 5G e WiFi, nel resto del mondo. Dalla ricerca è emerso che:
- La rete mobile presenta una connessione molto più veloce rispetto a quella del Wi-Fi in 33 Paesi: Francia, Qatar, Colombia, Grecia, Slovacchia, Australia, Libano, Egitto, Tunisia, Kenya, Repubblica Ceca, Messico e tanti altri.
- Nei 47 Paesi rimanenti invece, la connessione della rete Wi-Fi è molto più veloce rispetto a quella della rete mobile: Hong Kong, Romania, Tailandia, Portogallo, Irlanda, Germania e tanti altri.
Come si più notare, quindi, per il momento il WiFi è ancora vivo e vegeto e lo sarà sicuramente per ancora molto tempo. Sarà interessante, però, effettuare nuovamente la ricerca il prossimo anno cosi da scoprire cosa ne pensano gli Italiani del nuovo standard ultra veloce.