La piattaforma IPTV italiana ha leso i diritti di molte aziende di fama nazionale ed internazionale. I sistemi pay-TV sono al collasso e pare che le pesanti multe da migliaia di euro siano servite a ben poco. Si sta riflettendo su una nuova manovra di contenimento da attuare verso i milioni di utenti in tutto il mondo che ogni giorno sfruttano questo circuito illecito di accesso al Cinema ed allo Sport.
Il prezzo basso assicura un risparmio netto a coloro che fanno “pezzotto”. Grazie a taciti accordi tra fornitori fraudolenti e utenti è possibile avere tutto il meglio della TV a prezzi che variano da 10 a 15 euro al mese tutto compreso ed a tempo indeterminato. Ma si deve fare attenzione perché i problemi con la Legge sono sempre dietro l’angolo, così come riportato anche in TV per mezzo del programma Le Iene che più volte investigato su questa pratica diffusa. Ecco cosa succederà.
IPTV illegale: utenti contenti per la possibilità di avere la pay-TV a prezzo modico ma scattano pesanti ammende e reclusione. Tutto potrebbe finire già dal 2020
Coloro che utilizzano la TV via Internet adottano consciamente una soluzione illegale. Le decine di aziende che si impegnano nel garantire i servizi hanno perso la pazienza ed hanno deciso di venire a capo di una questione che sembra non avere soluzione. Stanno perdendo troppi utenti a causa di abbonamenti pirata concessi a prezzi troppo concorrenziali. Stanno provando ad arginare il fenomeno tramite un nuovo sistema di codifica avanzato che blocca i video in modo tale che non siano più scaricabili dopo la decodifica.
A partire dal prossimo anno, infatti, l’IPTV potrebbe sparire proprio a causa della negata possibilità di rubare i dati dai server delle compagnie che forniscono i rispettivi servizi. Intanto basti sapere che coloro che infrangono la Legge sono punibili con multe da migliaia di euro e reclusione fino ad un massimo di 3 anni con confisca dei beni maturati da questa pratica illegale.