Uno dei terreni di gioco in cui i produttori di smartphone combattono è il comparto fotografico. Ormai lo sappiamo che si tratta di uno degli aspetti principali di questi dispositivi, una caratteristica da cui dipende il successo o la mediocrità. Purtroppo c’è da dire che qualcuno non ha capito bene le regole di questa sfida e pensa che inserire un grosso sensore con tanti megapixel equivalga a vincere. Non è così e Samsung lo sa, per questo lo smartphone con fotocamera da 64 MP della compagnie promette bene.
Se al giorno d’oggi il sensore più in voga è il 48 megapixel di Sony allora si potrebbe dire che appena il colosso sudcoreano il dispositivo con il sensore principale da 64 MP ci sarà una successo rapido, ma come detto non funziona così. Più megapixel vuol dire anche meno spazio per quest’ultimi il che potrebbe tradursi in una raccolta minore luce e quindi una foto non esattamente al top.
Samsung Galaxy A e il prossimo smartphone
Per cercare di risolvere a questo inconveniente esiste il pixel-binning che permette la combinazione delle informazioni raccolte dai vari pixel. Il risultato è che che la foto non soffre della mancanza della luce. In ogni caso sembra proprio che il dispositivo che avrà questa nuova tecnologia sarà un Galaxy A e il suo annuncio verrà fatto tra non troppo, ma se non farà in fretta dovrà vedersela con i dispositivi Realme e Xiaomi; il primo dei due nomi dovrebbe presentare proprio uno smartphone con un sensore del genere l’8 agosto 2019.