Semplicità e intuitività. Queste le parole d’ordine del nuovo aggiornamento di Android Auto, giunto in uno dei periodi dell’anno in cui gli utenti maggiormente si muovono verso mete sconosciute per raggiungere la destinazione delle vacanze.
Si tratta di un aggiornamento molto corposo del quale, però, al momento è stata diffusa solo una prima parte resa disponibile per la versione di Android Auto installata a bordo delle automobili compatibili, mentre l’update destinato allo smartphone arriverà solamente tra qualche mese.
In particolare, Android Auto presenta adesso una schermata principale completamente ridisegnata, molto più pulita e ordinata, e conferisce anche la possibilità di posizionare le applicazioni più utilizzate nella parte superiore, in modo tale da averle sempre a portata di clic.
Android Auto, tutte le novità introdotte con l’ultimo aggiornamento
La schermata principale di Android Auto presenta adesso una disposizione differente delle applicazioni, e rende possibile posizionare nella parte superiore dell’interfaccia le applicazioni preferite, o comunque quelle più utilizzate, come Google Maps, Spotify, YouTube o l’app Telefono.
Seguono, poi, tutti gli altri servizi che permettono di mettere in comunicazione lo smartphone con il sistema e la rete, mentre nella parte inferiore dell’interfaccia vengono mostrate le notifiche delle chiamate, dei messaggi, dei promemoria (e molto altro), ed è presente l’icona del microfono per interagire con Google Assistant.
Al centro della banda, invece, vengono mostrate le indicazioni sul percorso GPS o alcuni tasti multimediali. Se, ad esempio, è stata avviata l’applicazione Spotify, allora verranno mostrati i tasti per mettere in pausa il brano musicale, per tornare al brano precedente o per saltare al brano successivo.
E’ stato inoltre introdotto il tema scuro, in modo da garantire una migliore leggibilità e viene anche offerta la possibilità di cambiare le colorazioni di contorno con quelle che meglio s’abbinano ai colori dell’abitacolo. Infine, l’interfaccia è stata ottimizzata in modo tale da andare a riempire automaticamente l’intero schermo, anche quelli più grandi, senza creare deformazioni e altri effetti poco desiderati.