Da molto tempo a questa parte WhatsApp cerca di garantire a tutti i suoi utenti i migliori standard in termini di sicurezza. Visto che oramai nessuno può fare a meno di utilizzare la chat di messaggistica, il lavoro di miglioramento deve essere a dir poco costante. In tal senso, gli sviluppatori hanno stabilito anche nuove regole per cercare di colpire chi si comporta male sulla piazza virtuale.
Per tutta la prima parte dell’anno vi abbiamo parlato di un’onda lunga di ban contro i trasgressori. Anche grazie ad un rinnovato sistema di notifiche e segnalazioni, oggi si contano già due milioni di account chiusi in poco più di sei mesi. Ad agosto certamente si continuerà su questa strada.
A cosa sono dovute quindi le chiusure improvvise degli account? Come vi abbiamo più volte raccontato uno dei motivi di rischio è rappresentato dall’uso di app non ufficiali. Tutte quelle piattaforme che consentono, ad esempio, il login di due account su medesimo smartphone sono malviste dagli sviluppatori. Allo stesso tempo, manco a dirlo, spam e invio di file infetti portano a questa sanzione drastica.
Nei casi meno rilevanti la sospensione del profilo può essere temporanea. Il più delle volte, comunque, i tecnici di WhatsApp nel momento del ban escludono per sempre il numero della chat di messaggistica. Per avere un quadro generale dei comportamenti da seguire sulla chat vi rimandiamo al sito ufficiale della piattaforma.