il 5G è ormai prossimo al suo debutto nel mercato internazionale. Da gennaio 2020 inizierà la più grande rivoluzione di rete che sia mai stata attuata negli ultimi anni. Il nostro modo di vedere il mondo delle connessioni cambierà radicalmente, grazie alla possibilità di interagire maggiormente con tutto ciò che ci circonda.
I vari gestori di telefonia hanno terminato l’asta per le frequenze ormai da svariati mesi. Tim, vodafone, Wind tre, iliad e Fastweb hanno quindi già definito i parametri delle nuove reti di quinta generazione.
A causa del radicale cambiamento che introdurrà il 5G, sono stati necessari moltissimi investimenti di denaro. Tim e Vodafone hanno investito fino ad oggi 1,2 miliardi di euro ciascuno. Gli altri operatori hanno invece superato i 6,5 miliardi. Questi importanti numeri testimoniano l’impegno che le compagnie telefoniche stanno portando avanti Sulla nuova tecnologia.
Come spesso accade per le nuove tecnologie, qualcuno ha già cercato di screditare il 5G. Sono infatti stati presentati una serie di evidenze che farebbero pensare ad alcuni problemi di salute causati dalla nuova rete.
La nuova rete non è una semplice evoluzione come successo nel passaggio tra 3G e 4G. Quest’ultimo infatti verrà decisamente surclassato da una serie di cambiamenti epocali. Verrà infatti completamente stravolto il panorama delle telecomunicazioni.
Prima di tutto parliamo dei cambiamenti in termini di potenza e velocità. Dagli attuali 10 Mbps al secondo passeremo a 20 Giga in download e 10 in upload. Inizialmente come facilmente intuibile la velocità reale sarà inferiore a quella dichiarata, dovremmo attestarsi intorno a un gigabit al secondo. Per quanto riguarda le frequenze utilizzate se andrà a 300 GHz mentre ora si usano 5 Ghz.
L’implementazione del concetto di IoT e Smart Home e renderà inoltre necessario un abbassamento della latenza. Questa dovrebbe essere prossima allo zero, permettendo quindi di lavorare in streaming e remoto.
Tutte queste importanti novità fanno però pensare a te rischi derivanti dalle onde elettromagnetiche. Molti studi recenti andrebbero però contro Allora serie di allarmismi effettuati fino ad oggi. L’estinzione del genere umano sarebbe Infatti unicamente una fake news, esattamente come la distruzione degli alberi e degli uccelli.