Nuovi problemi inerenti al credito residuo infastidiscono i clienti TIM, Wind Tre e Vodafone. Un’ondata di truffa, infatti, sta infestando le linee degli abbonati prosciugando da esse i loro risparmi e rendendo le offerte impossibili da usufruire. Non è ancora chiaro come queste riescano ad attivarsi senza consensi, ma non lasciando traccia (nella maggior parte dei casi) finiscono col creare un ingente quantità di danni.
Credito a 0: ecco come si verificano le truffe su TIM, Wind Tre e Vodafone
Secondo diverse segnalazioni basterebbe chiudere male un pop up pubblicitario o visitare un articolo clickbait per attivare una di queste truffe che altro non sono che servizi a pagamento dai prezzi spropositati. Gli utenti rimasti vittime di tali soprusi affermano di non aver ricevuto neanche una notifica di attivazione nella maggior parte dei casi e tutto ciò, come già affermato, non fa altro che rendere più difficile l’individuazione del problema.
Due, tre, quattro e persino sette euro alla settimana possono essere i prezzi di questi abbonamenti che in fin dei conti non hanno nulla da offrire.
Al fine di non rimanere avvinghiati da questa truffa vi invitiamo a richiedere aiuto alla propria assistenza clienti TIM, Wind Tre e Vodafone. In che modo? Beh:
- telefonando al numero designato e richiedendo l’aiuto di un operatore;
- esponendo il problema;
- richiedendo la disattivazione di eventuali abbonamenti attivi;
- richiedendo l’attivazione di un blocco così da contrastare interamente queste truffe.
Nel caso in cui siate stati vittime di un’attivazione, sarà vostro diritto ricevere un rimborso della cifra spesa, ma attenzione: questo avverrà solo se richiesto entro 24 ore dall’attivazione.