Una delle tasse più criticate e odiate dagli italiani è proprio il bollo auto. A breve potrebbe esserci una sorpresa per tutti gli automobilisti, anche se si hanno dubbi se sarà positiva o negativa. Infatti la Corte Costituzionale ha appena deciso di conferire pieno potere decisionale alle regioni sul da farsi relativo a tale imposta. Cosa implicherà tutto ciò?
Saranno le regioni a decidere autonomamente se abolire il bollo auto, ridurne il costo o addirittura aumentarlo. E ogni governo locale potrà decidere indipendentemente dalle altre. Perfino il Ministro Di Maio si è dichiarato favorevole all’abolizione di tale tassa, nonostante essa porti alle casse dello Stato molte migliaia di Euro. Secondo i dati emersi da una ricerca dell’ISTAT, solo dal 2013 al 2018 ha portato nelle casse del governo più di 200 milioni di Euro. Di contro però i cittadini si sono impoveriti di diverse centinaia di Euro, sborsati per una tassa che è risultata decisamente inutile.
Tutta la proposta viene direttamente da Luca Antonini, che già in passato ha condotto una lotta per l’abolizione del bollo auto sui veicoli d’epoca, riuscendo a vincere in Emilia Romagna. Di fatto tutti i veicoli con più di 20 o 30 anni di attività alle spalle son diventati esenti dal pagamento del bollo auto nella regione emiliana, proprio grazie a lui.
Quello che tutti si chiedono al momento è proprio se le Regioni andranno dalla parte dei cittadini o se penseranno solo “a batter cassa”. Ogni autonomia locale deciderà se abolirlo, ridurlo o aumentarlo. Proprio per evitare situazioni spiacevoli, la Cassazione è intervenuta inserendo un limite massimo da non superare. Come andrà a finire? Nella vostra Regione com’è la situazione? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti.