In cima alla nostra lista non possiamo che mettere uno dei primi cellulari mai esistiti, il Nokia Mobira Senator. Il dispositivo del produttore svedese, dal dubbio gusto estetico, fa la sua prima apparizione nel 1981. Non era certamente portatile e completamente differente a come noi ci immaginiamo un dispositivo, tuttavia ha ancora un grande valore. Se in buone condizioni i collezionisti possono arrivare a sborsare cifre superiori ai 1000 euro.
La controparte del dispositivo svedese arriva nel 1984, con Motorola DynaTAC 8000x. Il suo successo è stato segnato dall’apparizione in una serie di film americani, nonché dalla tiratura limitata. Il cellulare è infatti stato prodotto in soli 300.000 esemplari.
Anche in questo caso il valore supera i 1000 euro, esattamente come osservato con il Nokia.Andando più avanti negli anni arriviamo all’epoca in cui Ericsson dominava il mercato. Il gioiellino del momento era il T28, fratello maggiore del conosciutissimo T20. Il dispositivo era decisamente all’avanguardia per l’epoca e in più era finalmente portatile e leggero. Anche esteticamente parlando c’è da dire che era decisamente più gradevole dei due visti in precedenza. Il prezzo attuale fluttua intorno ai 100 euro.
Quasi verso la fine della nostra lista arriviamo a lui, il dispositivo più ambito degli anni ’90, il Nokia 3310. Non fatico a definirlo un “rugged” phone, in quanto era in grado di resistere a qualsiasi tipo di maltrattamento senza segni di cedimento. Anche la batteria era fenomenale e riusciva a reggere svariate ore di gioco a Snake. Purtroppo il suo valore non è altissimo, se funzionante arriva infatti a solo 130 euro.
Ultimo per posizione ma non importanza troviamo iPhone 2G, il primo vero iPhone di sempre. La Apple capitanata da Steve Jobs era infatti nella sua era dell’innovazione e presentò il primo vero smartphone moderno. Era il 2007 quando avvenne il più grande cambiamento nella storia della telefonia. Per merito della sua gloriosa storia il suo valore arriva in molti casi a sfiorare i 1000 euro.