Di HongMeng OS si è cominciato a parlare nel mese di Maggio, quando l’Amministrazione Trump ha deciso di inserire Huawei nella lista nera del commercio USA che vieta alle aziende statunitensi di stringere rapporti commerciali (e quindi vendere prodotti e servizi) con il colosso cinese.
Da allora, l’azienda avrebbe accelerato lo sviluppo del proprio sistema operativo proprietario, in modo da garantire ai milioni di utenti di tutto il mondo che sono in possesso di uno smartphone a marchio Huawei un’alternativa ad Android, nel caso in cui Google fosse stata costretta a sospenderne la licenza.
Su HongMeng OS si è detto molto, e nonostante Huawei abbia più volte ribadito la volontà di mantenere il sistema operativo Android sui propri smartphone e chiarito che HongMeng OS è in realtà destinato a prodotti IoT (questo è stato infatti lanciato sulle smart TV di Honor) e ad uso aziendale, il nuovo OS sarebbe in fase di test su uno smartphone
.Ad annunciarlo è stato il Global Times, ma la notizia è stata poi diffusa da Reuters: Huawei starebbe testando HongMeng OS, il suo sistema operativo proprietario, anche su uno smartphone che dovrebbe essere lanciato sul mercato entro la fine di quest’anno.
Stando a quanto dichiarato da fonti rimaste però anonime, si tratterebbe di uno smartphone di fascia medio-bassa che dovrebbe essere proposto ad un prezzo di circa duemila yuan, che equivalgono a circa 250 euro.
In particolare, si starebbe testando la compatibilità di HongMeng OS con le applicazioni Android, ed è stato detto che lo smartphone Huawei che monta il nuovo sistema operativo proprietario sarà disponibile in milioni di unità stock e presentato insieme alla serie Huawei Mate 30.