All’esterno i telefoni potrebbero avere caratteristiche comuni. Ad ogni modo il processo tecnologico per l’implementazione dell’hardware cambia notevolmente tra un produttore e l’altro. Samsung, Google, Huawei, Xiaomi e tutti gli altri adottano microchip differenti l’uno rispetto all’altro. Non tutti sono buoni per la salute. Alcuni di essi emettono troppe radiazioni che, secondo il parere degli esperti, provocherebbero l’insorgere di tumori ed altre complicazioni.
In particolare sono stati segnalati alcuni dispositivi pericolosi. Si è creata una lista con quelli che dovrebbero essere i modelli da evitare. Tra questi si incontrano nomi decisamente famosi del mercato telefonico. Chi riesce a spingersi quasi al limite dei 2W/Kg di radiazioni alla testa? Scopriamolo dal nuovo elenco.
L’elenco ufficiale che riporta i telefoni dannosi per la nostra salute ed il benessere dell’organismo
I telefoni peggiori in assoluto sono quelli prodotti ed assemblati in Cina, dove Xiaomi, Huawei e OnePlus continuano a fregiarsi dell’insano titolo di produttore meno attento ala salute dell’utente. Nello specifico si riportano alcuni modelli che sono e sono stati, a tutti gli effetti, dei veri e propri best-buy della categoria smartphone. Sono riusciti a conquistare il mercato, senza però indicare la loro pericolosità.
- Xiaomi Mi A1: 1,75W;
- One Plus 5T: 1,68W;
- HTC U12 Life: 1,48W;
- OnePlus 5: 1,39W;
- Iphone 7: 1,38W.
Scopriamo, quindi, che non si tratta di soluzioni economiche, e neanche così lontani dalla comune realtà di dispositivi dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. Milioni gli esemplari già venduti online e nei negozi.
Benché la comunità neghi una correlazione tra uso intensivo di questi telefoni e patologie degenerative del sistema nervoso, è sempre meglio rivolgersi all’affidabilità di produttori certificati del calibro di Samsung, Sony ed LG, i quali hanno fatto registrare il valore SAR più basso anche con i loro ultimi top di gamma.