Il Canone Rai è ormai da tempo la tassa più odiata da tutti i consumatori che si trovano in Italia; seppur prima molti evasori cronici riuscivano a sfuggire al suo costo perché arrivava come bolletta unica tramite Poste Italiane, da qualche anno a questa parte non possono più strapparla e fare finta di nulla. Per quale motivo?
Da quasi 3 anni, lo Stato ha deciso di trovare una soluzione a riguardo e per questo motivo ha stabilito che il Canone Rai arriva insieme la bolletta della luce elettrica; in questo modo, i consumatori che andranno a sostenere il costo della propria bolletta della luce dovranno aggiungere il costo del Canone per effettuare il pagamento in modo corretto.
Fortunatamente però, non tutti i consumatori sono obbligati a sostenere il prezzo di questa imposta perché secondo la legge ci sono due metodi per non pagarlo; ecco cosa fare.
Canone Rai: i due metodi per non pagarlo
I consumatori che non vogliono sostenere il suo costo, possono farlo recandosi all’Agenzia delle Entrate più vicino e richiedere che il pagamento venga sospeso; chi di doverà vi presenterà un modulo apposito da compilare inserendo i propri dati personali in cui attesta che nella propria abitazione non sono presenti apparecchi televisivi o antenne; una volta compilato basterà presentarlo e aspettare la risposta dell’Istituto.
In alternativa, ci sono alcuni consumatori che non sono obbligati a sostenere il costo del Canone Rai; in particolare:
- I funzionari di un’associazione internazionale;
- Gli agenti diplomatici;
- I militari di cittadinanza non italiana appartenenti alle forze armate della NATO;
- Gli impiegati consolari o i funzionari;
- Coloro che hanno settantacinque anni o più e un reddito non superiore a 6.713,98 Euro.