Il motore H5FT a benzina 1.2 della Renault a bordo di molti modelli (tra cui Clio 4, Mégane 3 e Scénic 3) è soggetto a rotture in caso di consumo eccessivo di olio, eppure la casa automobilista sembra non voler riconoscere il problema e sostenere eventuali costi di riparazione del veicolo.
L’allarme è stato lanciato da QueChoisir, mensile dedicato ai consumatori, dichiarando che il problema riguarderebbe quattrocento mila vetture, tra cui molte circolanti anche in Italia. Il mensile francese è riuscito ad ottenere una nota interna dell’azienda in cui viene esplicitamente menzionato il problema relativo all’eccessivo consumo di olio, che riguarderebbe i motori prodotti dal 1° Ottobre 2012 al 20 Luglio 2016.
Renault, riparazione assai salata in caso di rottura del motore
Renault ha negato però ogni accusa, affermando che “un consumo di olio, considerato superiore al normale consumo di un motore, può essere causato da diversi fattori (quali l’obsolescenza/usura, manutenzione casuale, qualità degli oli, tipi di tubi, ecc.)”, e non è dunque disposta a sostenere eventuali costi di riparazione del veicolo.
Costi che, ahimè, sembrerebbero essere anche alquanto cari. QueChoisir ha infatti stimato che la riparazione del motore di un’auto Renault costerebbe all’incirca dieci mila euro. Come detto in precedenza, il motore H5FT a benzina 1.2 si trova su numerosi modelli Renault (e non solo), ed circa 400.000 auto sono a rischio. Ecco la lista completa dei modelli sui quali è montato questo motore:
Renault (motore 1.2 TCe 115, 120 e 130 ch)
- Captur
- Clio 4
- Kadjar
- Kangoo 2
- Mégane 3
- Scénic 3
- Grand Scénic 3
Dacia (motore 1.2 TCe 115 e125 ch)
- Duster
- Dokker
- Lodgy
Mercedes (motore 1.2 115 ch)
- Citan
Nissan (motore 1.2 DIG-T 115 ch)
- Juke
- Qashqai 2
- Pulsar