stelle cadenti

Come era prevedibile, l’evento delle stelle cadenti di agosto non è legato unicamente alla notte di San Lorenzo, poiché lo sciame meteorico delle Perseidi può ancora regalare qualche spettacolare passata nel cielo notturno. I detriti sono visibili come di consueto ogni anno intorno al 10 agosto, e sono il prodotto del passaggio della Terra nella traiettoria della cometa Swift-Tuttle.

Tale corpo celeste perde alcuni pezzi all’avvicinarsi intorno al Sole ogni 130 anni circa, e le particelle residue entrano ad altissima velocità nell’atmosfera terrestre dando vita alla caratteristica scia luminosa visibile a occhio nudo.

 

Stelle cadenti: oggi il picco dell’evento, ecco le ultime novità

Quest’anno il picco è stato previsto nella notte tra il 12 e il 13 agosto in condizioni di buio completo, ovvero quando la concomitante Luna piena sparisce dalla volta celeste. Sono consigliati quindi gli avvistamenti a notte inoltrata, quando il nostro satellite sarà più basso all’orizzonte.

Per chi invece non riuscisse ad approfittare del passaggio delle Perseidi, c‘è anche la possibilità di godersi le stelle cadenti del gruppo deniminato Delta Acquaridi. Questo sciame meno famoso è in genere attivo a partire da metà luglio e visibile fino al 20-25 agosto. Per godersi al meglio lo spettacolo è bene allontanarsi dalla città e dalle sue fonti luminose, dotarsi di santa pazienza oppure di un discreto telescopio.

Se avete intenzione di esprimere il consueto desiderio, sappiate che alcuni studiosi attribuiscono la derivazione della parola all’espressione latina de sidera, il cui significato è riconducibile al “rimanere ad aspettare sotto le stelle”Altri racconti della tradizione dei desideri si rifanno ai marinai, i quali desideravano tornare finalmente sulla terra ferma affidandosi proprio alla guida delle stelle per ritrovare la retta via.

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