Come riportano i ragazzi di WABetaInfo, WhatsApp ha deciso di porre un giro di vite per tutti quei minori di 16 anni che violano consapevolmente i termini e le condizioni d’uso dell’applicazione. Infatti, pur di avere un account WhatsApp tutti gli utenti non leggono nemmeno quello che c’è scritto nei Termini d’utilizzo, ma questa volta la disattenzione può costare cara.
Dalle prime righe del documento si scopre infatti che per utilizzare WhatsApp è necessario avere un’età minima di 16 anni. Per questo, nei prossimi giorni l’applicazione eliminerà tutti quei profili che non sono in linea con i requisiti.
Già in precedenza era di dominio pubblico l’intenzione di Whatsapp di fare pulizia in automatico di questi profili illeciti. Ma, se molti account sono stati chiusi perché utilizzavano applicazioni false che promettevano lo sblocco di funzionalità premium, per gli sviluppatori sarà molto difficile eliminare con certezza gli account WhatsApp under 16.
Tra i colpevoli di queste violazioni bisogna ricordare che ci sono anche i genitori, i quali permettono ai propri figli di utilizzare l’applicazione anche a 10 o 11 anni. Ma il problema vero sarà riuscire a capire l’età della persona che sta utilizzando Whatsapp, rimanendo un mistero il criterio che il team di sviluppo utilizzerà per cancellare gli account.
A livello sociale ed economico, la decisione di WhatsApp di far rispettare le regole segnerà una svolta epocale per la popolare chat di messaggistica. Una decisione che farà perdere un bacino importante di utenti, spinti magari a migrare verso altre app come Telegram. Tuttavia, siamo curiosi di sapere come si muoverà la chat di Facebook nei prossimi mesi con il progetto di cancellare tutti gli account degli utenti under 16.