Da inizio anno, ormai, si consuma ogni giorno uno scontro tra gli automobilisti in merito alle differenze sostanziali tra diesel ed elettrico. C’è chi a spada tratta difende il diesel chi, ovviamente, sostiene che l’elettrico sia il futuro dell’industria automobilistica.
Uno dei temi principali, che spesso viene distorto a causa di bufale e fake news, riguarda le missioni di questi due propulsori. In seguito ad alcuni studi accurati e reali, però, sono stati scoperti dei nuovi retroscena che identificano una netta differenza in termini di emissioni ma che nessuno si sarebbe mai aspettato. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.
Nei ultimi mesi sono aumentati a dismisura gli automobilisti, in possesso di macchine con motori vecchi e con motori a diesel, costretti a rimanere a casa a causa dei continui blocchi sulla circolazione imposti dallo Stato per risanare l’aria dalle emissioni CO2. Spesso, infatti, il diesel è stato etichettato come il peggiore carburante in termini di emissioni. In seguito ad alcuni studi condotti dall’istituto Ces-Info di Monaco di Baviera, però, pare che la situazione sia molto diversa da ciò che pensiamo. Gli studi hanno messo a confronto una Mercedes C220d e una Tesla Model 3 ed hanno rilevato i seguenti valori:
Una cosa è certa, l’elettrico è il futuro dell’eco sostenibilità ma, a quanto pare, a causa delle batterie ancora prodotte con combustibili fossili non riesce ad offrire il massimo del suo potenziale.