Forte dell’annuncio esclusivo per quella che potrebbe essere la migliore alternativa Google Maps è stato Huawei, disposta a tutto pur di emergere in sella a quello che è un Harmony OS che promette di stravolgere per sempre l’esperienza utente in ottica mobile. Scopriamo i piani del colosso cinese contro il sistema di navigazione di BigG.
Dopo la sfida impari tra Google Maps, Apple Mappe e Bing Mappe arriva il “quarto incomodo” per eccellenza. Il nuovo servizio
non sarà indirizzato agli utenti finali ma offrirà qualcosa di importante agli sviluppatori che potranno cimentarsi con il nuovo kit di sviluppo made by Huawei. Basato sul servizio Mappe di Yandex e Booking Holdings approderà per tutti a partire dal prossimo autunno.Il Map Kit coprirà 150 nazioni con supporto a 40 lingue. Tra le sue peculiarità specifiche si registrano le info su traffico e AR Mapping, come avviene su Google Street View. Il tracking della precisione sarà accurato con funzioni in grado di capire se un’auto cambia corsia.
Una funzionalità ulteriore prevede il pacchetto pubblicitario, analytics e tanto altro. Al fine di rendersi indipendente dai Big dell’industria software statunitense, Huawei propenderà per un uso sempre più marginale dei sistemi Google Maps sui suoi dispositivi. Vedremo come andrà a finire.