In questi giorni la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso che impediva ad Autostrade per l’Italia di utilizzare il sistema Tutor sulle nostra autostrade (le si contestava la violazione di un brevetto). A breve, pronti per il controesodo, torneranno attivi, scopriamo assieme quali sono applicazioni che ci permetteranno di scoprire la loro localizzazione, in modo da evitare multe indesiderate.
Lo smartphone, prestate attenzione non utilizzatelo mentre guidate, è vietato per legge e rischiate davvero di provocare incidenti (vi potete accedere per mezzo degli stand per auto in vendita pressoché ovunque), può essere utilizzato anche per applicazioni che ci permettono di individuare gli autovelox fissi e mobili, nonché i vari tutor sulle autostrade.
Le migliori applicazioni contro i Tutor
- Autovelox Fissi e mobili – un’applicazione completamente gratuita che permette di scoprire in tempo reale la mappa di posizionamento delle fotocamere contro le infrazioni ai semafori e di velocità. L’archivio viene costantemente aggiornato grazie alle segnalazioni della community.
- Autovelox! – una delle app più comuni al mondo, nel suo database troviamo le posizioni di autovelox fissi, mobili e tutor. Il funzionamento è veramente semplice, comunicherà la posizione del rilevatore e la velocità da mantenere; può funzionare anche in background con aperto un’altra applicazione di navigazione.
- Autovelox Italia – un database di oltre 60’000 posizioni vi aiuterà ad evitare tutor ed autovelox in generale (con anche il rilevamento ai semafori). Segnaliamo che esiste una versione premium, a pagamento, con l’opzione dash cam da utilizzare per registrare in automatico gli eventuali incidenti.
Tutte le applicazioni sono scaricabili gratuitamente dal Play Store su un qualsiasi smartphone Android.