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Email: le truffe più diffuse mirano ad estorcere dati e denaro

Le email si rivelano sempre più inaffidabili a causa dei tentativi di frode online che circolano sempre con maggior frequenza. Spesso si tratta di phishing, una truffa che mira ad estorcere dati e denaro agli utenti utilizzando comunicazioni false e nascondendo l’intento dietro il nome di aziende o grandi marchi. Fortunatamente, però, le truffe online di questo tipo possono essere evitate grazie ad alcune strategie che consentono di riconoscere l’inganno e quindi prevenire il furto. A tal proposito la Polizia Postale si impegna costantemente per proteggere gli utenti segnalando i principali tentativi di frode online che circolano sul web.

Scopriamo, quindi, come prevenire le truffe che si sono presentate nelle ultime settimane.

Truffe tramite Email: ancora inganni per gli utenti, ecco come evitarli e proteggere il proprio denaro!

Le truffe online segnalate nelle ultime settimane sono numerose e tutte possono essere evitate tenendo a mente alcuni accorgimenti.

Uno dei casi più recenti, ad esempio, è la “truffa dell’amico all’estero

“, ovvero un tentativo di frode che arriva tramite email e richiede di sostenere un pagamento di 1000€ per un amico in difficoltà. Come suggerito dalla Polizia Postale è importante non fornire alcun denaro, così da evitare di perdere i propri risparmi ed evitare di inserire dati online. In molte occasioni, infatti, i malfattori utilizzano diversi espedienti per tentare di ricevere dalle stesse vittime i dati riguardanti carte di credito o conti correnti. Ad esempio l’email segnalata dalla Polizia Postale circa la possibilità di ottenere 1000€ in premio, è l’ennesimo caso di phishing che tenta, tramite l’espediente del regalo, di arrivare ai risparmi degli utenti.

In entrambi i casi è fondamentale seguire i seguenti consigli che consentono di non perdere i propri dati né il proprio denaro:

  • non cliccare sui link forniti da terze parti
  • non fornire dati sensibili o denaro
  • verificare l’affidabilità della comunicazione

 

 

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Pubblicato da
Giorgia Leanza