La piattaforma di e-commerce Amazon ha intenzione di continuare a lavorare per migliorare sempre di più il dialogo della sua intelligenza artificiale domestica Alexa, con i dispositivi già in commercio e di sua proprietà.
Ovviamente lavora continuamente con alcuni sviluppatori e oggi possiamo annunciare che l’assistente è in grado di dialogare con oltre 60 mila device IoT, un numero che sicuramente aumenterà con il passare del tempo. Parliamo ora delle nuove interfacce personalizzate per le skill.
Il Gadget Toolkit è stato introdotto dalla piattaforma in beta lo scorso anno con partner come il produttore di giocattoli Hasbro e permette un’integrazione molto più dinamica dei dispositivi con gli altoparlanti Echo di Amazon. Nel frattempo che Gadgets Toolkit è in grado di manipolare i dispositivi per compiere attività, le interfacce personalizzate sono in grado di andare ancora più a fondo, con scambi legati ad abilità peculiari.
Ovvero permette all’Intelligenza Artificiale di inserirsi in un dialogo in corso, come per esempio durante un gioco con dei puzzle da tavolo o bambole supportate Hasbro. Le interfacce personalizzate e Alexa Gadgets Toolkit sono stati progettati per offrire ai produttori un modo per affidare alla piattaforma i compiti di gestione degli account. L’agenzia Strategy Analytics inoltre ha rilevato che l’Intelligenza Artificiale del colosso di Seattle continua a guidare le vendite globali di altoparlanti intelligenti, anche se le notizie che riguardano Echo non sono tutte positive.
Una ricerca ha infatti rilevato che Alexa è ancora dietro a Siri e Assistente Google in quanto ad intelligenza delle risposte. Al momento le assistenti vocali di Google ed Apple sono un passo avanti rispetto a tutti gli altri concorrenti, ma con il passare del tempo le cose potrebbero ribaltarsi, non ci resta che attendere per scoprirlo.