La Lamborghini non si è fermata a rimuovere il tetto della Aventador SVJ in edizione limitata per creare la Aventador SVJ 63 Roadster. Il “63” si riferisce sia all’anno in cui Ferruccio Lamborghini fondò la sua casa automobilistica, sia al numero di SVJ che verranno realizzate.
Gli otto temi esterni che saranno esclusivi di questa vettura iniziano con quello mostrato sul prato concept di Pebble Beach, in Grigio opaco con dettagli come la grafica “SVJ” e “63” in Arancio. Le ruote con bloccaggio centrale in titanio opaco ottengono piastre di bloccaggio Arancio.
L’interno offrirà tre temi nei soliti materiali di SVJ, Alcantara e LambSkin’s CarbonSkin. Un badge sul volante riproduce il logo “63” inciso sulla parete posteriore in Alcantara e CarbonSkin. Le notizie su questa macchina sono poco più che un annuncio di servizio pubblico, poiché tutti i 63 esempi sono già venduti.
Lamborghini ha messo altre due sorprese nel suo trailer di Monterey, la prima è la Huracán EVO GT Celebration. Grazie al Grasser Racing Team e Paul Miller Racing, Lamborghini ha vinto due anni consecutivi sia la 24 ore di Daytona che la 12 ore di Sebring. Limitato a 36 unità, la Huracán EVO GT coglie il motivo della livrea GRT per la sua versione stradale. La versione display indossa il Verde e l’Arancio, ma ci sono nove combinazioni possibili combinando i tre colori di carrozzeria primari disponibili e tre colori secondari disponibili.
Il motivo esagonale di Huracán è usato per incorniciare l’11, il numero del pilota GRT che ha vinto Daytona e Sebring quest’anno. I badge sui lati recitano “Daytona 24” e “Sebring 12”, e il montante centrale del conducente è decorato con una piastra in fibra di carbonio con la scritta “X di 36”.
L’interno prende in prestito il colore esterno primario per i nuovi sedili da corsa introdotti su questa vettura. La Huracán EVO GT Celebration sarà offerta solo agli acquirenti nordamericani e, se non è già esaurita, non può durare a lungo.