Gli operatori storici non sono nuovi alla logica delle rimodulazioni, che obbligano gli utenti a sottostare a nuovi aumenti e vincoli contrattuali se vogliono rimanere all’interno dell’operatore con il proprio numero. Le rimodulazioni più frequenti avvengono proprio nel periodo estivo, forse per sfruttare una apparente distrazione da parte degli utenti, che potrebbero non accorgersi dei messaggi inviati dall’operatore per avvisare dei cambiamenti.
Queste rimodulazioni stanno colpendo i clienti di tutti gli operatori, che si tratti di Tim, Wind, Tre o Vodafone, ma in particolar modo, quelli che devono ancora avvenire, riguardano i clienti Tre. Gli utenti di questo gestore, quindi, hanno ancora tempo per recedere eventualmente dal vincolo contrattuale e cambiare operatore, magari scegliendo qualche concorrente o addirittura un operatore virtuale come ho.mobile.
Tre: ecco le variazioni che stanno riguardando gli utenti in questi giorni
Dal 20 Agosto i clienti con offerta All-In 400 e All-In 400 Casa 3 hanno subito un passaggio del costo dell’offerta a 9,99 €. In compenso, è stato loro proposto di attivare, senza costi aggiuntivi, 50GB al mese per un anno inviando un SMS al numero 40100 con scritto GIGASI. L’attivazione dell’aggiunta è possibile entro il 30 Settembre 2019. L’opzione si disattiverà automaticamente al termine dei 12 mesi.
Dall’1 Settembre 2019 la rimodulazione riguarderà invece le offerte All-In Start, All-In Prime Summer Per Te, All-In Smart Raddoppia, All-In- Prime per Te, All-In Prime, All-In Smart 5, All-In Master 15 e All-In Master con degli aumenti di 1,49 €, 1,99 € o 2 € in più al mese. Anche in questo caso sarà proposta l’aggiunta di 50GB al mese per un anno.
Quindi entro il prossimo 31 agosto i clienti potranno decidere se recedere alle condizioni contrattuali oppure mantenere il proprio status. Nel primo caso, bisogna passare ad un altro gestore almeno 3-4 giorni prima della scadenza, mettendo in conto così il tempo necessario alla portabilità del numero.