Le Zanzare Tigre sono state finalmente sconfitte grazie ad un gruppo di ricercatori cinesi, il quale ha scoperto una nuova metodologia per eliminare totalmente tutti gli esemplari, in particolar modo quelli residenti sulle isole di Shazai e Dadaosha che da anni ne erano infestate. La situazione verificatasi in questi due luoghi era diventata veramente pericolosa: i cittadini erano continuamente esposti al rischio di essere punti e di essere contagiati da eventuali malattie sanguigne. Difatti, ricordiamo ai nostri lettori che le Zanzare Tigre sono portatrici virus, persino fatali in alcuni casi.
In ogni caso, condotti da Xi Zhiyong, professore del Centro di controllo per le malattie tropicali presso l’Università di Sun Yat Sen, gli studi hanno avuto l’obbiettivo di rendere le zanzare sterili così da impedirne la conseguente riproduzione.
Dopo anni di ricerca, il gruppo di ricercatori è arrivato alla conclusione che bloccare la riproduzione di questo esemplare sarebbe stata la mossa più veloce e intelligente da perseguire. A tal fine, quindi, si è proceduto con diversi esperimenti: il primo ha previsto infettare un campione di Zanzare Tigre con il batterio Wolbachia, il quale impedisce alle uova di schiudersi. Raggiunto questo primo obiettivo, il gruppo di ricercatori ha previsto poi una seconda fase che è rappresentata da una sottoposizione a radiazioni degli insetti così da rendere entrambi i sessi sterili.
Il campione, nato da tale esperimento e contate oltre 200 milioni di zanzare, è stato rilasciato nell’ambiente e, a seguito dell’accoppiamento con nuovi esemplari, ha trasmesso l’infertilità anche alle nuove generazioni.
A seguito di questo esperimento si è registrato un calo del 97% delle punture di zanzare.